Collezione: Takeno

Takeno Shuzo (prefettura di Kyoto) è stato creato nel 1947 dall'associazione di quattro case del sake (sakagura*) che hanno dovuto chiudere durante la Seconda Guerra Mondiale. Si trova sul promontorio di Kyotango, che gode di temperature molto calde e molto fredde, ideali per la coltivazione del riso. Questo piccolo angolo di paradiso è una zona molto fertile, con acqua di alta qualità. Nel 2000, uno storico locale, Yukio Ashida, ha suggerito una varietà di riso dimenticata, il Kame No O (o kamenoo), al direttore del Takeno Shuzo: Yoshihei Yukimachi. Sviluppato nel 1893 nella provincia di Yamagata, il riso kamenoo si è diffuso in tutto il Paese prima di cadere in disuso nel dopoguerra, quando il Giappone si è convertito alle moderne tecniche agricole. Il kamenoo, una varietà sensibile, non sopportava bene l'uso massiccio di fertilizzanti. Tuttavia, Yoshihei Yukimachi ha fatto reimpiantare la varietà dal coltivatore di riso Kunio Yoshioka nel 2007, per produrre il suo sake. La cuvée "Kuramai Kame-No-O" è stata infine iscritta al concorso nazionale di sake del 2010 e ha vinto il primo premio nella categoria Junmai. Grazie a questa esperienza, Takeno è convinto che la selezione del riso sia una delle chiavi per produrre un buon sake. Soprattutto, il suo toji Yoshihei Yukimachi si rese conto che, anno dopo anno, il sake non aveva lo stesso sapore, gettando le basi per l'osservazione dell'effetto vintage.
Da allora, tutti i sake Takeno sono vintage. Possono quindi essere bevuti giovani o dopo qualche anno. Oggi, il sesto toji della casa, Yoshiki, sta sviluppando una propria versione del Kamenoo, l'Evolving Kamenoo, utilizzato principalmente per le sue annate prestigiose. Produce annate uniche in piccole quantità, utilizzando tecniche di fermentazione tenute segrete, che gli permettono di creare sake fuori dal comune.