Per saperne di più sui prodotti a base di sakura
Cos'è il sakura e perché si usa in cucina?
Il sakura, o fiore di ciliegio, è un simbolo emblematico del Giappone, celebrato ogni anno durante l'Hanami. Ma al di là del suo fascino estetico, il sakura è anche un ingrediente prezioso in cucina, apprezzato per le sue delicate note floreali e il suo sapore leggermente salato quando viene candito o marinato.
I fiori e le foglie di ciliegio sono spesso conservati sotto sale o aceto per essere utilizzati in dolci, tè, bevande e piatti tradizionali giapponesi. Il mochi di sakura, ad esempio, è un dolce popolare a base di riso glutinoso dolce avvolto in una foglia di sakura. Il fiore viene utilizzato anche per tisane, sciroppi, gelati e persino sale aromatizzato per rendere più piccanti i piatti salati.
Grazie al suo profumo sottile e alla suadolcezza naturale, il sakura aggiunge un tocco unico a tutto, dalle ricette tradizionali alle creazioni moderne come il sakura lattes e i dolci aromatizzati. Il suo utilizzo non si limita alla gastronomia: è apprezzato anche in oli, saponi e prodotti per la cura della pelle per la sua fragranza delicata e rilassante.
Che sapore ha il fiore di ciliegio?
Il fiore di ciliegio ha un sapore delicato e sottile, che combina leggere note floreali con un tocco leggermente erbaceo e mandorlato. Se candito sotto sale o marinato in aceto, sviluppa un sapore unico, dolce e leggermente salato, che a volte ricorda quello delle prugne umeboshi.
Nei prodotti alimentari come tè, dolci e sciroppi, il sakura aggiunge una dolcezza floreale che si sposa perfettamente con ingredienti come latte, miele o riso glutinoso. Quando viene infuso, rilascia una sottile fragranza che evoca la primavera giapponese.
Come si preparano i fiori di ciliegio per essere mangiati?
I fiori di ciliegio destinati al consumo vengono raccolti in primavera, quando sono in piena fioritura. Vengono poi preparati con diversi metodi per essere utilizzati in cucina:
- Sakura canditi sotto sale (Sakura-zuke): I fiori freschi vengono immersi in una salamoia di sale e aceto di prugne ume. Dopo alcuni giorni, vengono scolati ed essiccati per conservarli. Questa versione viene utilizzata nei tè, nei dolci giapponesi come il sakura mochi o cosparsa sul riso.
- Sakura in polvere o in fiocchi: I fiori essiccati vengono macinati in una polvere fine o in fiocchi. Questo formato viene spesso utilizzato per aromatizzare dolci, gelati, furikake e bevande.
- Sakura infuso: i fiori vengono immersi in acqua calda per rilasciare la loro fragranza. Vengono utilizzati per aromatizzare tè, liquori come l'umeshu e lo sciroppo di sakura.
- Foglie di sakura in salamoia: Anche le foglie dell'albero di ciliegio vengono salate e messe in salamoia, per poi essere utilizzate per avvolgere dolci come il sakura mochi.
Perché il sakura è così importante nella cultura giapponese?
Il sakura, o fiore di ciliegio, è uno dei simboli più emblematici del Giappone. Rappresenta la bellezza effimera, il rinnovamento e la fragilità della vita, grazie alla sua spettacolare ma brevissima fioritura, che dura solo pochi giorni prima di scomparire.
Ogni primavera i giapponesi celebrano l'hanami, un'antica tradizione che consiste nell'ammirare i ciliegi in fiore nei parchi e nei giardini. Questo periodo è caratterizzato da incontri con parenti e amici, picnic sotto gli alberi e prodotti stagionali a base di sakura, come dolci, tè e bevande profumate ai fiori di ciliegio.
Il sakura è molto presente anche nell'arte, nella poesia e nella filosofia giapponese, illustrando il concetto di mono no aware, una sensibilità alla bellezza effimera delle cose. Viene utilizzato in molti campi, dalla cura del corpo (oli, saponi, profumi) alla cucina tradizionale, dove aggiunge un raffinato tocco floreale.
La sua importanza va oltre la mera estetica: il sakura incarna una filosofia di vita, ricordandoci di apprezzare ogni momento e di celebrare il rinnovamento ogni primavera.