Per saperne di più su ramune
Da dove viene il ramune?
Il ramune fu introdotto in Giappone nel 1876, durante l'era Meiji, da un mercante britannico. Il nome "ramune" deriva dalla pronuncia giapponese di "limonata". Questa bottiglia, dotata di una sfera di vetro per sigillare il contenuto, è diventata emblematica. Oggi il ramune è una bevanda essenziale nelle feste giapponesi (matsuri).
Come si apre una bottiglia di ramune?
Per aprire una bottiglia di ramune, si preme sulla sfera di vetro con lo strumento in dotazione (di solito un tappo di plastica). Questa pressione fa sì che la sfera cada nella bottiglia, permettendo alla bevanda di fuoriuscire.
Perché il ramune è così popolare?
Per molti giapponesi è sinonimo di nostalgia ed evoca ricordi d'infanzia.
Il Ramune attira molti stranieri grazie al suo design unico, al metodo di apertura originale e ai sapori esotici. Spesso viene considerato un'esperienza culturale a sé stante, oltre che una bevanda deliziosa.
Con cosa si può mangiare il ramune?
Il Ramune si accompagna a snack giapponesi come i takoyaki (fagottini di polpo), gli okonomiyaki (frittelle giapponesi) e gli edamame (fagioli di soia).
È ideale anche con dolci come mochi, dorayaki (frittelle ripiene di pasta di fagioli rossi) o taiyaki (cialde a forma di pesce).
Mescolate il ramune con frutta fresca come fragole, limoni o melone per creare una bevanda frizzante personalizzata.




























