Collezione: Alcools japonais

Il Giappone è rinomato per i suoi liquori raffinati e variegati. Il più noto è il sake, ottenuto dalla fermentazione del riso, ma ce ne sono molti altri! Il Giappone offre una gamma molto ampia di liquori. Esplorate la nostra selezione accuratamente curata per aiutarvi a scoprirli, tra cui whisky giapponese, shochu, umeshu, gin giapponese e molti altri.

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Le nostre ricette di cocktail giapponesi


Per saperne di più sugli alcolici giapponesi

I principali tipi di alcolici giapponesi sono :

  • Saké: alcol fermentato a base di riso, spesso bevuto caldo o freddo.
  • Shochu: acquavite distillata da vari ingredienti come orzo, patata dolce o riso.
  • Umeshu: liquore dolce a base di prugne giapponesi (ume) macerate in alcol e zucchero.
  • Awamori: un'acquavite specifica di Okinawa, distillata dal riso tailandese.
  • Whisky giapponese: ispirato al whisky scozzese, è rinomato per la sua finezza e complessità.

Questi liquori offrono una ricca diversità di sapori e aromi, che riflettono la varietà di ingredienti e metodi di produzione utilizzati in Giappone.

Il sake e lo shochu sono due liquori iconici del Giappone, ma presentano alcune differenze notevoli. Il sake è ottenuto dalla fermentazione di riso, acqua e koji (una muffa utilizzata per convertire l'amido in zucchero). È generalmente più dolce e rotondo al palato. Lo shochu, invece, viene prodotto distillando una base fermentata di riso, orzo, patata dolce o altri cereali. Offre una gamma più varia di sapori e può essere più secco o fruttato, a seconda degli ingredienti utilizzati.

Tradizionalmente, gli alcolici giapponesi vengono bevuti in modi diversi:

  • Sake: servito caldo o freddo, a seconda della stagione e del tipo di sake. Il sake viene spesso servito in piccole ciotole chiamate "ochoko".
  • Shochu: può essere bevuto liscio, diluito con acqua calda o fredda o servito con ghiaccio. È molto apprezzato anche nei cocktail.
  • Umeshu: generalmente si beve con ghiaccio o con acqua frizzante.
  • Whisky giapponese: da gustare liscio, con ghiaccio o diluito con acqua.

Queste bevande sono spesso accompagnate da piatti giapponesi, per un'esperienza di degustazione armoniosa.

Il grado di lucidatura del riso nel sake, noto come "seimai buai", si riferisce alla percentuale dello strato esterno del chicco di riso che è stato rimosso prima della fermentazione. Più il riso è lucidato, maggiore è la qualità del sake. Ad esempio, un sake con una lucidatura del 50% significa che il 50% del chicco è stato rimosso. I sake di alta qualità, come il Daiginjo, hanno in genere una lucidatura del 50% o più e offrono sapori più raffinati e delicati.

Per scegliere un sakè da abbinare ai vostri piatti, considerate questi abbinamenti classici:

  • Sashimi o frutti di mare: scegliere un sake leggero e secco, come Junmai o Ginjo.
  • Tempura o piatti fritti: un sake più ricco come l'Honjozo bilancerà bene la consistenza grassa.
  • Piatti speziati: un sake leggermente dolce come il Nigori (sake non filtrato) attenuerà le spezie.
  • Dessert: optate per un sake dolce e fruttato, o anche per un liquore di prugne Umeshu.

La temperatura ideale per servire il sake dipende dal tipo di sake:

  • Saké premium (Daiginjo, Ginjo): servire fresco, tra i 10-15°C, per preservare i suoi aromi delicati.
  • Sakè più classici (Junmai, Honjozo): possono essere serviti leggermente caldi (30-40°C) per accentuare i sapori umami.
  • Sakè caldo: tra 40-55°C, per i sakè più semplici, spesso bevuti in inverno.

Lo shochu si ottiene da una varietà di materie prime, ognuna con un proprio sapore distinto:

  • Orzo (mugi shochu): Lieve e leggero, spesso preferito dai principianti.
  • Patata dolce (imo shochu): Aromi ricchi e terrosi, più corposo.
  • Riso (kome shochu): Lieve e delicato, spesso paragonato al sake.
  • Grano saraceno (sobacha shochu): Sapore leggermente nocciolato, unico e aromatico.
  • Zucchero di canna (kokuto shochu): Sapore dolce e caramellato, originario di Okinawa.

I piatti giapponesi si abbinano perfettamente a una varietà di alcolici:

  • Ske: Sashimi, sushi, tempura, yakitori.
  • Shochu: piatti alla griglia, ramen, sukiyaki, snack izakaya (piccoli piatti da bar).
  • Umeshu: piatti dolci e salati, dessert leggeri.
  • Whisky giapponese: Carni alla griglia, cioccolato fondente, formaggio.

In Giappone esistono molte tradizioni legate al consumo di alcolici:

  • Kanpai: il tradizionale brindisi giapponese, spesso fatto alzando un bicchiere prima di bere.
  • Riempire i bicchieri: i giapponesi riempiono sempre il bicchiere del vicino, mai il proprio, in segno di rispetto.
  • Bevete con moderazione: anche durante i raduni festivi, è bene non ubriacarsi troppo.

L'abuso di alcol è pericoloso per la salute e deve essere consumato con moderazione. L'alcol può essere ordinato solo da persone maggiorenni, in conformità con la legislazione vigente nel vostro Paese.